Autore: Corrado Penna
L'associazione acseipica (associazione di cittadini per lo studio, il controllo e l'informazione sui programmi di controllo climatico ed atmosferico) ha chiesto ragione alle istituzioni francesi di tutto quel via vai di aerei che su ogni angolo della nazione d'oltralpe rilasciano (così di giorno come di notte) scie bianche che spesso persistono per ore ed arrivano ad oscurare completemente o quasi completamente la luce solare.
In tale risposta ufficiale si precisa che il Presidente ha ricevuto il messaggio relativo alle preoccupazioni dei cittadini sulle irrorazioni aeree e sul loro effetto sull'ambiente, che è stata presa nota delle osservazioni e che la nota è stata trasmessa ai ministeri dell'ecologia, dei trasporti pubblici e dello sviluppo sostenibile.
 |
| Fare click sull'immagine per vederla ingrandita |
La breve risposta delle istituzioni ai cittadini preoccupati per le scie chimiche si conclude con la seguente affermazione: sarete prontamente informati del seguito che avrà la vostra pratica.
A questo punto c'è da chiedersi come mai le istituzioni da una parte neghino (vedi le risposte alle varie interrogazioni parlamentari) l'esistenza del fenomeno, e poi di fronte a richieste dirette dei cittadini facciano mezze ammissioni (come nella risposta del Quirinale alle analoghe doglianze di una cittadina italiana) o ammissioni implicite (vedi risposta del ministero della difesa).
Se le scie chimiche non esistessero, come mai l'ufficio del presidente della repubblica francese non dovrebbe essere categorico nello smentire il problema? Perché dovrebbe cercare di driblare la domanda ed evitare di dare risposte precise passando la palla ad altri ministeri?
Se un gruppo di cittadini preoccupati per una profezia di Nostradamus scrivesse al presidente della repubblica riceverebbe mai una risposta così ambigua che lascia supporre che il problema sia reale e non inventato? Se un gruppo di cittadini preoccupati per una prossima invasione aliena scrivesse al presidente della repubblica riceverebbe mai una risposta così ambigua che lascia supporre che il problema sia reale e non inventato?
Forse tali risposte ufficiali servono anche per ingenerare nella gente il dubbio che la presidenza della repubblica, per quanto al corrente delle operazioni di aerosol clandestino, non ne sia responsabilie e/o sia convinto che esse servano (in tutta segretezza) a fin di bene? Ma avete mai visto voi un governo fare a fin dibene qualcosa di nascosto dalla popolazione? Io no, di nascosto li ho visti solo complottare, tramare contro la popolazione, derubare i cittadini. Purtroppo qualcuno ci casca, ma di sicuro le scie chimiche non servono a schermare la radiazione solare per rimediare al riscaldamento globale; è piuttosto la teoria del riscaldamento globale che è stata inventata di sana pianta per servire da (falso) alibi alle operazioni di irrorazione aerea.
Nel video qui sotto una protesta contro le scie chimiche per le strade di una città francese - 1 maggio 2011. La ragazza che parla mostra il cielo e dice che "non si può credere che quelle cose bianche su nel cielo siano delle velature nuvolose, sono scie chimiche!".
Nessun commento:
Posta un commento
La pubblicazione dei commenti è sottoposta a moderazione quindi se non rispondo subito non vi preoccupate.
L'autore del blog non è responsabile dei commenti esterni.
Ognuno è libero di commentare ma non saranno tollerati commenti contenenti turpiloquio, offese verso persone, ideologie, religioni o politiche e razzismo in ogni sua forma.