La sola cosa necessaria affinche' il male trionfi e' che gli uomini buoni non facciano nullaEdmund Burke


giovedì 26 luglio 2012

Il sistema GWEN, "antenato di HAARP"

Il sistema GWEN (Ground Wave Emergency Network, ovvero  “Network di emergenza a Onde di Superficie), è un sistema operativo negli USA dalla metà degli anni ’90, che è stato costruito ufficialmente per difendere i sistemi di lancio dei missili nucleari dagli impulsi elettromagnetici  (EMP) che potrebbero essere conseguenti ad una esplosione di bombe atomiche ad alta quota (lanciate dai sovietici). La costosissima rete del GWEN è composta da impianti trasmittenti distanti fra loro 300 chilometri, ognuno con un raggio di copertura di circa 400/500 chilometri.
Il sistema GWEN è stato costruito per funzionare su frequenze tra i 150 e i 175 kHz (tra 150.000 e 175.000 cicli al secondo) da una parte, e su frequenze tra 225 e 400 MegaHertz dall'altra.
La costruzione di tale sistema ha suscitato molte perplessità e resistenze popolari. Spesso i residenti nelle zone vicine alle installazioni del GWEN hanno protestato perché tale impianto li rendeva un obiettivo per i missili dei sovietici. In ogni caso con la fine della guerra fredda e diminuizione del budget per la difesa il sistema GWEN non è stato ultimato (restavano da terminare ancora 25 postazioni) un sistema di comunicazioni satellitari ha preso il suo posto e i fondi per il suo mantenimento sono stati tagliati. Ma possiamo essere sicuri che tale enorme e costosa costruzione sia stata realizzata solo per essere abbandonata?



 
 
 In realtà  qualcuno ha avuto molto da ridire sulla validità di tale sistema anche in relazione ad altri aspetti. Il dottor Robert Becker nel suo libro Cross Currents (ovvero Correnti Incrociate,  libro nel quale si discute della pericolosità per gli organismi umani di tutte le correnti alternate di uso comune, edito da Tarcher, Los Angeles, 1990) ha scritto quanto segue (la traduzione è tratta dal libro Extraterrestri Amici e ostili Macro Edizioni, Cesena)
L'hardware del GWEN è a transistor; anche se posiziona­to in bunker “isolati” sarebbe comunque vulnerabile all'EMP. Inoltre, l'EMP produrrebbe maggiori correnti di superfìcie sulla scia dei segnali GWEN che potrebbero far diminuire le capaci­tà di trasmissione. Infine, le postazioni di tutte le stazioni GWEN sono note ai sovietici e quindi vulnerabili agli attac­chi (...) a mio avviso, le motivazio­ni addotte per giustificare l'esistenza di GWEN sono specio­se (...) Mi preoccupa (...) a causa del potenziale per alterazioni comportamentali e cognitive che sono state trattate in questo libro.
GWEN è un sistema superbo, combinato con la risonan­za al ciclotrone, per indurre alterazioni comportamentali fra i civili. La forza media dei campi geomagnetici stabili varia di luogo in luogo negli USA. Quindi, se si desidera far risuonare uno specifico ione negli esseri viventi di una data località, si ha bisogno di una specifica frequenza per quel luogo. Le postazioni GWEN distano 300 km l'una dall'altra e coprono tutti gli USA, cosa che consentirebbe a tali frequenze di adat­tarsi su misura alla forza del campo geomagnetico in ciascuna area GWEN.
Secondo Becker tale possibile utilizzo del GWEN non è nemmeno saltato in mente ai suoi ideatori, eppure lui stesso adduce serie critiche alla validità del progetto GWEN come difesa dalle armi  EMP, e concordo con George C. Andrews che tale sistema presumibilmente è stato costruito intenzionalmente “per indurre esplosioni di ipereccitabilità di massa e violenza in questa o in quell'area della nazione, ma anche per generare il contrario: letargia e torpore”, Secondo Andrews, quando il sistema GWEN fosse stato terminato, ogni cittadino degli USA avrebbe potuto “essere bombardato con segnali subliminali impercettibili destina­ti a influenzarlo in qualsiasi modo desiderino coloro che control­lano il sistema”.

C'è chi ipotizza che il sistema GWEN sia stato utilizzato anche per manipolare il clima nei primi anni 90. Adesso in ogni caso abbiamo il sistema HAARP, che come tutti i riscaldatori ionosferici, induce l’emissione di frequenze elettromagnetiche estremamente basse da parte della ionosfera, esattamente le frequenze alle quali lavora il nostro cervello, pochi Hertz (ovvero pochi cicli al secondo); coincidenza inquietante.

Dal link precedente (sul sito golfmind.it) riporto il seguente schema: ognuno tragga le sue conseguenze
Frequenze MEDIE
Alfa
(8-11 or 8-12Hz). Tranquillità mentale, attenzione rilassata, attorno ai 10hz negli adulti.
SMR/LoBeta (12-15 or 12-16Hz). Tranquillità fisica, sensibilita’ al corpo, tono muscolare generalmente basso.
Frequenze ALTE
Beta
(15-18 or 16-20Hz). Elaborazione cognitiva attenta ai dettagli, uso del linguaggio, pensieri logici-razionali.
Beta2
(19-22 or 20-24Hz). Alto coinvolgimento nelle attivita’, curioso, molto attento.
Hibeta
(23-38 Hz). Iper-vigilanza, ansia spesso collegato a ptsd (disturbo da stress post traumatico).
Gamma
(38-40Hz). E’ una frequenza presente in tutto il cervello che integra il lavoro di molte aree cerebrali.

Nessun commento:

Posta un commento

La pubblicazione dei commenti è sottoposta a moderazione quindi se non rispondo subito non vi preoccupate.
L'autore del blog non è responsabile dei commenti esterni.
Ognuno è libero di commentare ma non saranno tollerati commenti contenenti turpiloquio, offese verso persone, ideologie, religioni o politiche e razzismo in ogni sua forma.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...