FONTE: http://www.dionidream.com
La quinta sezione del Tribunale della Libertà di Catania ha annullato il decreto di sequestro del Muos di Niscemi,
in provincia di Caltanissetta il sistema di comunicazioni satellitari
degli Stati Uniti, I giudici del Riesame hanno accolto la richiesta
dell’Avvocatura dello Stato, di restituzione dell’impianto al Ministero
della Difesa.
Tre mega antenne dal diametro di 18 metri l’una, talmente
potenti da essere virtualmente letali in un raggio di 140 chilometri,
sono in programma di costruzione da parte dell’esercito degli Stati
Uniti nella riserva naturale di “Sughereta di Niscemi”, area di
inedificabilità assoluta e sito di interesse comunitario. Faranno parte,
insieme a due torri radio alte 149 metri del Muos,
nuovo sistema di comunicazione che consentirà ai militari a stelle e
strisce di trasferire informazioni in tempi dieci volte più rapidi degli
attuali, in tutto il mondo. A seguito della campagna cittadina No Muos,
la magistratura ha disposto momentaneamente il sequestro della
struttura, l’unica del suo genere ad essere a pochissimi chilometri da
centri abitati!
Il 6 ottobre scorso la Procura di Caltagirone aveva disposto, proprio
alla vigilia di una grande manifestazione nazionale di protesta, il sequestro preventivo del sistema radar,
per violazioni dei vincoli paesaggistici fissati dal decreto istitutivo
dell’area protetta, attraverso consulenze tecniche e acquisizione di
atti e documenti presso la Regione siciliana. Cinque le informazioni di
garanzia emesse dalla procura calatina. Il reato ipotizzato è violazione
sulle leggi ambientali.
“Attendo le motivazioni del Tribunale della Libertà – ha detto Paolo
Giordano, procuratore della Repubblica presso il tribunale di
Caltagirone – per valutare la possibilità di proporre ricorso per
Cassazione. Intanto le indagini continuano, con l’audizione di numerose
persone informate sui fatti, dalle cui dichiarazioni potrebbero giungere
elementi utili ad approfondire l’intera vicenda”.
Il provvedimento di sequestro era stato emesso dal Gip su richiesta
della Procura di Caltagirone, a conclusione di indagini avviate nel
luglio del 2011.
L’esecuzione del provvedimento era stata affidata ai carabinieri e
alla polizia municipale che erano avvalsi della compagnia carabinieri di
Sigonella e del comandante del 41esimo stormo dell’Aeronautica militare
di stanza a Signonella.
Il Muos è un sistema di comunicazioni satellitari ad altissima frequenza
e a banda stretta composto da quattro satelliti e quattro stazioni di
terra, una delle quali è in fase di realizzazione proprio in Sicilia, a
Niscemi. L’impianto, gestito dal dipartimento della Difesa degli Stati
Uniti, integrerà forze navali, aeree e terrestri in movimento in
qualsiasi parte del mondo e ha l’obiettivo di rimpiazzare l’attuale
sistema satellitare. L’installazione nell’area di Niscemi è stata al
centro di numerose proteste di residenti, rappresentanti locali e
associazioni ambientaliste.
Fonti
http://caltanissetta.blogsicilia.it/niscemi-annullato-il-sequestro-del-muos/107126/
http://nomuos.blogspot.it/2012/10/la-sicilia-rivincita-del-golia-usa.html
Per approfondire vedi La magistratura sequestra il Muos, «Pericolo di morte fino a 140 chilometri»
Riporto il commento di un lettore:
Ciao,
abitavo a 15 Km da Niscemi.
Quando ero lì mi sono fidato di ciò che il mio corpo e la mia
intuizione mi stavano dicendo, ovvero di andare via. Ho cambiato casa e
da quando mi sono trasferito mi sento molto diverso.
Ci saranno di sicuro grossi problemi di salute in un futuro molto
prossimo soprattutto se vanno avanti con questi progetti in Sicilia.
Sono molto sensibile ed era chiaro che quello che stavo vivendo non era buono per qualsiasi forma vivente.
Qui in Galles, nonostante le scie chimiche continue, dormo meglio e
ho sogni normali. Non sento più alcuni disagi che sentivo, come se
qualcosa passasse attraverso il corpo in momenti diversi della giornata
per
lunghi periodi di tempo.
Dioni
http://www.dionidream.com/muos-di-niscemi-annullato-il-sequestro-riparte-il-raggio-della-morte/
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