Nel redigere queste previsioni, vogliamo evidenziare come la "meteorologia ufficiale" annaspi sempre più, messa in seria difficoltà da due esigenze forti ma esattamente contrapposte: l'una è quella di evidenziare le anomalie del clima di questi anni, mentre l'altra li induce a nascondere le vere cause dei disastri a cui assistiamo impotenti. Ci riferiamo alle recenti affermazioni del meteorologo Alessio Grosso, già tristmente famoso per la descrizione della genesi che procurò l'alluvione del 20 ottobre 2011 a Roma e di cui ci siamo già occupati. Grosso plagiò anche un articolo di Tanker enemy su H.A.A.R.P. Il Nostro, infatti, il 21 Gennaio scrive su meteolive.leonardo.it: "Manca una vera perturbazione da oltre un anno: grave anomalia - Le carte nel medio termine vedono fronti anche spettacolari avanzare verso il Mediterraneo per poi rimangiarsi il tutto a pochi giorni dall'evento, con saccature pronte a spezzarsi inesorabilmente all'altezza della Costa Azzurra o del Golfo del Leone, senza riuscire ad entrare in maniera decisa e compatta sul Mediterraneo centrale. [...] Troviamo che la situazione sia gravissima: un fronte che innaffi adeguatamente e in modo democratico il nord e le regioni centrali tirreniche non si vede da oltre un anno. [...] Ora invece siamo tornati a fare i conti con passaggi difficili, anche quando sembra andare tutto in modo apparentemente normale. [...] Di certo sembra quasi che una sorta di triangolo delle Bermuda, tra Baleari, Monaco e la Corsica inibisca i passaggi perturbati. I fronti spesso hanno il "mal di Francia" come si dice in gergo e non riescono a valicare le Alpi, altre volte scompaiono dalle mappe ancor prima di abbordare il Continente e lì la cosa diventa più grave. Lasciate stare l'HAARP però, non è lì che voglio arrivare, qui si tratta di ragionare scientificamente, non fantascientificamente per scoprire le cause di uno strano black-out troposferico".
Non ci stupisce che Grosso finga di non capire le cause di quella che lui stesso definisce "grave anomalia" ed a nulla serve che il meteorologo si affanni nell'allontanare l'ipotesi "scie chimiche-H.A.A.R.P." Infatti non possiamo credere che il mitico meteorologo non abbia occhi per vedere. Non osserva le satellitari? Il cielo nemmeno? E' stupido? No. Piuttosto noi siamo certi che Alessio Grosso, come quell'altra schiera di pseudo-esperti, sia parte del sistema e sia perfettamente al corrente delle vere cause del disastro climatico in corso, ma il suo compito è quello di ingannare i lettori, usando un linguaggio tecnico ed affermazioni tautologiche. No, caro Grosso. Così non va! Si ricordi che Lei, come altri suoi colleghi, è penalmente responsabile per favoreggiamento e ne dovrà, prima o poi, rispondere.
Passiamo alle previsioni, in verità ben poco diverse dalle precedenti di questi mesi. Per il 25 e 26 gennaio, infatti, il Nord ed il Centro, saranno caratterizzati da cieli bianchicci e nebbie di ricaduta. La perturbazione, in arrivo da Nord, è bloccata sulle Alpi. In questo contesto non saranno neccesarie attività di aerosol palesi e saranno messe in atto operazioni di mantenimento per lo più con scie di tipo effimero. Non si verificheranno precipitazioni. Al Sud la situazione è differente: si potranno avere brevi piogge, mentre le scie chimiche saranno di tipo persistente e le coperture indotte saranno preponderanti. Situazione simile sulla Sardegna.
Per il 26 è previsto un "peggioramento" (magari!) su Liguria Occidentale e Piemonte ma, se il trend non cambia e se cioé il Governo Monti ha deciso di perseguire gli obiettivi di siccità per il Centro ed il Nord, saranno di nuovo protagoniste scie persistenti e coperture chimiche, quelle coperture igroscopiche che Alessio Grosso finge di non vedere e che saranno la causa dell'ennesima distruzione di una perturbazione proveniente dalla Francia.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.
Non ci stupisce che Grosso finga di non capire le cause di quella che lui stesso definisce "grave anomalia" ed a nulla serve che il meteorologo si affanni nell'allontanare l'ipotesi "scie chimiche-H.A.A.R.P." Infatti non possiamo credere che il mitico meteorologo non abbia occhi per vedere. Non osserva le satellitari? Il cielo nemmeno? E' stupido? No. Piuttosto noi siamo certi che Alessio Grosso, come quell'altra schiera di pseudo-esperti, sia parte del sistema e sia perfettamente al corrente delle vere cause del disastro climatico in corso, ma il suo compito è quello di ingannare i lettori, usando un linguaggio tecnico ed affermazioni tautologiche. No, caro Grosso. Così non va! Si ricordi che Lei, come altri suoi colleghi, è penalmente responsabile per favoreggiamento e ne dovrà, prima o poi, rispondere.
Passiamo alle previsioni, in verità ben poco diverse dalle precedenti di questi mesi. Per il 25 e 26 gennaio, infatti, il Nord ed il Centro, saranno caratterizzati da cieli bianchicci e nebbie di ricaduta. La perturbazione, in arrivo da Nord, è bloccata sulle Alpi. In questo contesto non saranno neccesarie attività di aerosol palesi e saranno messe in atto operazioni di mantenimento per lo più con scie di tipo effimero. Non si verificheranno precipitazioni. Al Sud la situazione è differente: si potranno avere brevi piogge, mentre le scie chimiche saranno di tipo persistente e le coperture indotte saranno preponderanti. Situazione simile sulla Sardegna.
Per il 26 è previsto un "peggioramento" (magari!) su Liguria Occidentale e Piemonte ma, se il trend non cambia e se cioé il Governo Monti ha deciso di perseguire gli obiettivi di siccità per il Centro ed il Nord, saranno di nuovo protagoniste scie persistenti e coperture chimiche, quelle coperture igroscopiche che Alessio Grosso finge di non vedere e che saranno la causa dell'ennesima distruzione di una perturbazione proveniente dalla Francia.
NOTA: Le condizioni meteo e le attività di aerosol clandestine sono previste in base alle informazioni indirettamente fornite dal Servizio Meteorologico dell'Aeronautica Militare. Dati a loro volta incrociati con le previsioni fornite dai portali meteo che sono debitamente informati delle operazioni di geoingegneria clandestina sul territorio italiano ad opera dei militari.
Dopo la neve chimica, molti hanno iniziato a farsi delle domande; l'inizio di una maggiore consapevolezza?
RispondiEliminaLo spero caro Cavaliere, qui in toscana è veramente tanto che non piove a parte rari episodi e l'acqua manca e quella che c'è è carissima e di scarsa qualità, questa estate sarà un disastro.
RispondiEliminaTutto premeditato e pianificato a "tavolino"...per metterci ulteriormente in "ginocchio"...nell'immediato futuro!!
RispondiEliminaGià oggi,...l'oro blu/litro,in certi "ambiti" ha superato il prezzo dell'oro nero...e qst situazione,oltre che insopportabile è molto inquietante!!
Problema...Reazione..."SOLUZIONE....FINALE"..!
Ps.da buon "complottista visionario"...come "amano" definirci loro...non posso che vederla così..!
Ciao Zak un caro saluto.
E allora viva i complottisti visionari quali siamo.
Eliminaun caro saluto anche a te amico mio