“FERMIAMO LE SCIE CHIMICHE: VELENI IN CIELO E MALATTIE SULLA TERRA”
E’ questo il titolo dell’incontro organizzato per sabato 21 aprile 2012 alle ore 17.00 presso la Libreria Rinascita di Ascoli Piceno dal CRiVeO (Centro Ricerche Verità Occultate) e dalla sezione marchigiana di Tanker Enemy, costituitasi di recente al suo interno.
Il programma prevede l’introduzione del Presidente del Criveo, nonché ricercatore indipendente di Scie chimiche e H.A.A.R.P., Carlo Cruciani, l'intervento dell’On. Amedeo Ciccanti, primo firmatario di un'interrogazione parlamentare sulle scie chimiche nel giugno del 2008, poi sollecitata e riproposta nel 2009 e la videoconferenza di Rosario Marcianò, presidente del Comitato Nazionale "Tanker Enemy" nonché massimo esperto in Italia del problema.
Il fenomeno delle scie chimiche comincia ad interessare i nostri cieli sul finire degli anni ’90 del XX secolo; prima, in casi rarissimi, si potevano scorgere rarissime scie di condensa che si formano soltanto se occorrono alcuni parametri concomitanti: altitudine di almeno 8000 mt, umidità relativa pari o superiore al 70%, temperatura prossima ai -40° Celsius.
Le scie sono prodotte da aerei senza livrea e marche identificative che viaggiano generalmente a quote tra i 1600-2300 mt. Esse non di rado persistono per ore fino a velare la luce solare, da qui il sintagma della neolingua orwelliana "innnocue velature”, coniato dai meteorologi del sistema. Sono, però, molto frequenti anche scie effimere che NON sono contrails.
Le scie, da analisi eseguite su campioni di pioggia e neve raccolti dopo consistenti irrorazioni, per opera di diversi laboratori nazionali, risultano contenere sali bario, alluminio ed altri metalli pesanti. Sono stati anche raccolti in parecchie località filamenti di polimeri assai preoccupanti.
Per informazioni: 3200827818 - criveo@libero.it
http://www.tankerenemy.com/2012/04/21-aprile-2012-conferenza-sulla.html
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