Che strano mondo: le scie chimiche, il signoraggio, l'11 settembre e l'opera dei pupi

Di recente è stato bloccato il secondo tentativo di fare passare la famosa "legge amazza-blog" che voleva inserire l'obbligo di rettifica anche per un anonimo blogger (per chi si fosse persa la questione ecco un link di approfondimento). Ma chi ha guidato l'armata degli insorti contro questo orrendo disegno di legge portando alla vittoria il popolo di internet? Non ci crederete ma uno dei "leader" della rivolta è stato il sito di wikipedia, che nega l'esistenza delle scie chimiche e del signoraggio, ovvero dei due più grossi problemi che assillano il nostro pianeta, e che vuole far credere alla gente che l'11 settembre del 2001 il terzo grattacielo del WTC (la torre numero 7) sia crollato per pura simpatia.

Sembra che, come in molte altre questioni, ci si sia trovati di fronte ad una pantomima organizzata (o come direbbe Camilleri di fronte ad un'opera dei pupi): il potere arrogante che viene fermato da un suo strenuo difensore, che bella scenetta! E così wikipedia apparirà ai più sprovveduti persino un sito che lotta per la democrazia, a dispetto della triste realtà. 

Ma forse siamo matti noi a credere che le banche siano collegate a trame nefaste, congregazioni, logge, illuminati ... in fondo certi simboli sono casuali vero?

A proposito di signoraggio scie chimiche ed 11 settembre ci sono tutta una serie di notizie intercorrelate tali che il dipanarne i collegamenti mostra ancor di più in che razza di teatrino viviamo.

Iniziamo dalla "notizia bomba" che l’ex giudice Ferdinando Imposimato "sta preparando una denuncia al Tribunale internazionale penale dell’Aja perché, a suo dire, pur sapendo che era in preparazione l’attentato alle Twin Towers la Cia non fece nulla per fermarlo". Nell'articolo che ho trovato sul quotidinano on line affari italiani, si precisa che "il presidente onorario aggiunto della suprema Corte di Cassazione, che a suo tempo indagò sulla scomparsa di Emanuela Orlandi, che ora assiste la famiglia come avvocato, titolare dell’inchiesta sull’attentato al papa in piazza San Pietro e già presidente della commissione parlamentare antimafia".

A questo punto mi sono detto, facciamoci un poco i conti, in uno stato in cui la verità sul rapimento di Emanuela Orlandi non si saprà forse mai, in cui l'inchiesta sull'attentato al papa non ha mai chiarito nessuno dei miei dubbi, ed in cui la commissione antimafia non è certo stata creata per eradicare la mafia, davvero il signor Imposimato è credibile, affidabile, quando compie simili denunce?

Per altro egli afferma che :

“Chiederò di ascoltare gli scienziati e i testimoni che sono stati sentiti nella Ryarson University di Toronto lo scorso settembre, che hanno dimostrato come nelle cosiddette Torri Gemelle e nella terza torre, la numero 7, siano state inserite dolosamente bombe e ordigni incendiari ed altri elementi idonei ad accelerarne il crollo. Ritengo che non aver impedito il verificarsi dell’attacco da parte di chi aveva il dovere di impedirlo, sia una gravissima colpa”.

Santi numi mi sono detto allora, come può costui dire che il governo sapeva delle intenzioni degli arabi e non ha fatto niente, e subito dopo fare dichiarazioni che dovrebbero portare direttamente ad incolpare il governo degli USA? Terroristi arabi che hanno minato tre grattacieli agendo indisturbati? Tanto vale dire che il governo ha organizzato tutto; in fin dei conti se qualcuno negli USA voleva che ci fosse l'attentato per potere scatenare delle nuove guerre, non avrebbero ceto aspettato che un gruppo terroristico prima o poi si decidesse a farlo.

A me queste dichiarazioni, come quelle relativamente recenti di Cossiga, sembrano rilasci controllati di informazioni dai risvolti ambigui. Un giorno il velo di menzogne sull'11 settembre potrebbe squarciarsi ed allora è meglio che il merito di avere scoperto la verità de lo prenda qualcuno che finge di combattere il potere ma è ad esso affiliato.

Del resto questo movimento per la verità dell'11 settembre è inquinato, infiltrato, diretto, da tutta una serie di persone a dir poco subdole, a partire da Giulietto Chiesa, membro di un'organizzazione che porta avanti progetti di geoingegneria (ovvero spruzzare con degli aerei particolato metallico ed altre sostanze nell'atmosfera) e che sulle scie chimiche è sempre stato molto ambiguo e tutto sommato inconcludente. E che dire del regista del documentario September clues? Anche lui evita tassativamente di accennare alle scie chimiche nel suo sito (e non crediate che non sappia niente di scie chimiche o che non l'abbia personalmente contattato).

In fin dei conti fino a quando Imposimato non denuncerà le scie chimiche e non sarà un po' più serio e coerente nel dire che gli attentati dell'11 settembre 2001 furono organizzati da strutture governative USA, io non gli darò credito.

Ma, qualcuno dirà, c'è il generale Fabio Mini che da tempo parla di guerra ambientale e che domenica sera ha parlato di queste cose nella trasissione Mistero. Peccato che Mini sia rimasto fin troppo vago sulle scie chimiche anche se le sue affermazioni sulla guerra ambientale dovrebbero preoccupare qualsiasi persona con un minimo di raziocinio. Sarebbe bastata una parola in più da parte di Fabio Mini per rendere automaticamente credibili ad un pubblico più vasto le denunce di Corrado Penna e Rosario Marcianò (replicate in questa recente puntata) e invece ...

Sembra che in realtà, adesso che molti hanno iniziato ad aprire gli occhi e a puntarli al cielo si voglia far credere che l'operazione "scie chimiche" sia un esperimento in ambito militare, e magari che sia cruciale per l'operatività della nostra difesa contro eventuali nemici. Come se il trovare gli stessi elementi nelle scie chimiche di tutto il mondo non bastasse a dimostrare che le nazioni occultamente cooperano nella gestione di questo piano rivolto contro l'umanità, come mostra l'addensarsi di scie sulle aree urbanizzate od il passaggio di velivoli con scia a bassa quota su scuole, ospedali, università.

 Nel frattempo domenica sera c'è stato un massacro chimico su gran parte dell'Italia che ha coperto il cielo durante la luna piena, e che ha lasciato l'indomani il cielo coperto da una patina bianca a strisce parallele (altro che nuvole, hanno continuato a spruzzare fino alle prime luci dell'alba per poi continuare tutta la mattina). Se qualcuno avesse osservato il cielo di quella notte si sarebbe tolto definitivamente dalla testa l'idea che magari certe operazioni di aerosol clandestino servano a contrastare l'effetto serra: da che radiazione ci devono difendere la notte? La notte l'unica radiazione è quella della terra verso l'esterno, che dalle scie persistenti viene bloccata inibendo il normale raffreddamento notturno.

E per finire torniamo al signoraggio. Come saprete ci sarà il 155 ottobre una grande manifestazione nazionale a Roma per chiedere che il debito che lo stato colpevolmente ha creato non venga addossato agli innocenti cittadini. Ovviamente dai "rivoluzionari" non una parola viene spesa sul fenomeno che origina questa situazione, il signoraggio bancario, e di questo  mi sono lamentato con tutti quelli che partecipano alla manifestazione.

Uno di loro mi ha risposto che la sua organizzazione (i COBAS scuola) hanno scritto nel 2003 un articolo sul signoraggio. Peccato che in tale articolo (dal titolo La soap economica) si legge:

Il signoraggio nazionale, è l’ appropriazione di valore da parte dello stato dovuta al fatto che lo stato è l’unica istituzione che può emettere moneta legale. Per esempio, per stampare un dollaro Usa ci vogliono 3 centesimi. Lo stato nord americano si appropria di un valore pari a 97 centesimi ogni volta che stampa un biglietto da un dollaro che poi usa per acquistare merci.

 Lo stato è l’unica istituzione che può emettere moneta legale?

Ma se la moneta viene emessa da una banca privata! Ecco come "denunciano il signoraggio" i falsi oppositori del sistema (ho più volte segnalato a vari esponenti dei cobas la questione delle scie chimiche ed ovviamente si sono ben guardati dall'interessarsi al problema).


autore: Corrado Penna


fonte: scienzamarcia