La sola cosa necessaria affinche' il male trionfi e' che gli uomini buoni non facciano nullaEdmund Burke


lunedì 1 marzo 2010


Haarp: La Guerra Climatica del Pentagono
Bisogna diffidare delle sperimentazioni di guerra climatica realizzate dal Pentagono
Michel Chossudovsky http://www.globalresearch.ca/index.php?context=va&aid=7561 5 giugno
2008

“HAARP è un'arma di distruzione massiccia, capace di destabilizzare sistemi agricoli ed ecologici
a livello mondiale.”
“La guerra climatica” è suscettibile di minacciare il futuro dell'umanità, ma è stata esclusa dalle
relazioni del GIEC, che ha ricevuto il premio Nobel della pace nel 2007.”
Di rado riconosciute nel dibattito sul cambiamento climatico mondiale, le condizioni
meteorologiche nel mondo possono ora essere modificate nel quadro di una nuova generazione di
armi elettromagnetiche sofisticate. Gli Stati Uniti e la Russia hanno sviluppato la capacità di
trattare il clima a fini militari.
Tecniche di modifica dell'ambiente sono state applicate dall'esercito USA, per più di mezzo secolo.
Il matematico statunitense John von Neumann, legato al dipartimento della difesa degli Stati Uniti,
ha cominciato le sue ricerche sulla modifica delle condizioni meteorologiche alla fine degli anni
1940, e si è sviluppato durante la guerra fredda, e prevedeva “forme di guerra climatica ancora
inimmaginabili.”
Durante la guerra del Vietnam, le tecniche di semina delle nuvole sono state utilizzate a partire dal
1967, nel quadro del progetto Popeye, il cui obiettivo era di prolungare la stagione dei monsoni e
bloccare le vie d'approvvigionamento ostili lungo la strada di Ho-Chi-Minh-Ville (NDT: All'epoca
della guerra del Vietnam, Ho-Chi-Minh-Ville era conosciuto sotto il nome di Saigon).
L'esercito USA ha sviluppato funzionalità sofisticate che permettono di modificare le condizioni
climatiche in modo selettivo. La tecnologia, che è attualmente perfezionata nel quadro del
programma HAARP, High-frequency Active Auroral Research Program (Ricerche nel settore delle
alte frequenze applicate alle albe boreali), sono un'appendice dell'iniziativa di difesa strategica, “le
guerre stellari”.
Da un punto di vista militare, HAARP è un'arma di distruzione di massa, che opera sull'atmosfera
esterna, ed è capace di destabilizzare sistemi agricoli ed ecologici ovunque nel mondo. La
modifica delle condizioni meteorologiche, secondo il documento dell'aviazione militare USA,
intitolata AF 2025, riporta alla fine: “offre ai militari un'ampia gamma di opzioni possibili per
sconfiggere o bloccare l’avversario”, dalla capacità, ci dice, di provocare inondazioni, uragani,
siccità e terremoti: “La modifica delle condizioni meteorologiche diventerà un elemento della
sicurezza interna e della sicurezza internazionale e potrebbe farsi in modo unilaterale… Potrebbe
avere applicazioni offensive e difensive e potrebbe anche essere utilizzata come mezzo di
dissuasione. La capacità di generare precipitazioni, nebbia e tempeste su terra o modificare il
tempo spaziale… come la creazione di condizioni meteorologiche artificiali è una parte di un
insieme integrato di tecnologie (militari).”
Nel 1977, una convenzione internazionale è stata ratificata dall'assemblea generale delle Nazioni
Unite che proibisce, “l’impiego militare e qualsiasi altra forma d'utilizzo ostile delle tecniche di
modifica ambientale aventi effetti ampi, duraturi o gravi.” Ha definito “le tecniche di modifica
ambientale” come “qualsiasi tecnica per cambiare, grazie ad una manipolazione deliberata dei
processi naturali, la dinamica, la composizione o la struttura della terra, tra cui le sue biosfere, la
sua litosfera, la sua idrosfera e la sua atmosfera, o lo spazio intersiderale.”
Benché il fondamento della convenzione del 1977, sia stato ribadito nella convenzione quadro
delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (CCNUCC), firmata al vertice della terra, a Rio nel
1992, il dibattito sulla modifica meteorologica a fini militari è diventato un tabù scientifico. Gli
analisti militari sono muti sull'argomento. I meteorologi non indagano sulla questione e gli ecologi
si concentrano sulle emissioni di gas a effetto serra ai sensi del protocollo di Kyoto. Non è presa
neppure in considerazione la possibilità che le manipolazioni climatiche o ambientali facciano
parte de un ordine del giorno militare o del servizio d’intelligence mentre, tacitamente, si riconosce
che fanno parte del dibattito più ampio sui cambiamenti climatici sotto l'egida dell'ONU.
Il Programma HAARP
Creato nel 1992, HAARP, basato a Gokona in Alaska, è una rete di antenne di forte potenza che
trasmettono onde radio ad alta frequenza, e quantità enormi d'energia nella ionosfera (lo strato
superiore dell'atmosfera). La sua costruzione è stata finanziata dall'aviazione militare USA, dalla
US Navy e dall'agenzia per i progetti di ricerca avanzata di difesa (Defense Advanced Research
Projects Agency (DARPA)).
Sfruttata congiuntamente dal laboratorio di ricerca dell'aviazione militare e dall'Ufficio della ricerca
navale, HAARP costituisce un sistema di antenne potenti capace di creare “modifiche locali
controllate della ionosfera”.
Secondo il suo sito Internet ufficiale, www.haarp.alaska.edu, HAARP sarà utilizzata: “per indurre
un piccolo cambiamento nella temperatura della ionosfera, affinché le reazioni fisiche possano
essere studiate da altri strumenti situati nel sito o vicino al sito di HAARP.”
Ma Rosalie Bertel, il presidente dell'istituto internazionale degli affari della sanità pubblica
(International Institute lontano Concern foro Public Health), ha dichiarato che HAARP funziona
come “un apparecchio gigantesco che può causare importanti perturbazioni nella ionosfera, cosa
che crea non soltanto fori, ma lunghe incisioni nello strato protettivo che impedisce alle radiazioni
mortali (in provenienza dallo spazio siderale) di bombardare il pianeta.”
Il fisico dott. Bernard Eastlund lo ha chiamato “il più grande apparecchio di riscaldamento della
ionosfera mai costruito.” HAARP è presentata dall'aviazione militare USA come programma di
ricerca, ma i documenti militari confermano che il suo obiettivo principale è “di indurre modifiche
ionosferiche”, in attesa di modificare le condizioni meteorologiche e perturbare le comunicazioni
ed i radar.
Secondo una relazione della Duma di Stato russa: “I piani statunitensi che mirano a realizzare
esperienze a grande scala, sotto il Programma HAARP (e), di creare armi capaci di rompere le
linee di comunicazione radio e le attrezzature installate sulle navi spaziali ed i razzi, causano gravi
incidenti nelle reti elettriche e nelle condutture ed i gasdotti, ed hanno un impatto negativo sulla
salute mentale di regioni intere.”
Un'analisi delle dichiarazioni, provenienti dall'aviazione militare USA, ci fa pensare all'impensabile:
le manipolazioni clandestine di fenomeni meteorologici, delle comunicazioni e delle reti elettriche,
come arma da guerra mondiale, permettono agli Stati Uniti di perturbare e predominare regioni
intere. La manipolazione meteorologica è l'arma preventiva per eccellenza.” Può essere diretta
contro paesi ostili o “paesi amici”, a loro insaputa ed essere utilizzato per destabilizzare le
economie, gli ecosistemi e l'agricoltura. Può anche provocare devastazioni sui mercati finanziari
ed i mercati dei beni.
La perturbazione nell'agricoltura crea una più grande dipendenza dell'aiuto alimentare e dei grani
di cereali di base, importati dagli Stati Uniti e da altri paesi occidentali. HAARP è stata elaborata
nel quadro di un partenariato anglo-statunitense tra la Raytheon Corporation, che possiede i
brevetti di HAARP, l'aviazione militare USA e la società British Aerospace Systems (BASE).
Il progetto HAARP è uno dei numerosi progetti di collaborazione nel settore dei sistemi
d'armamento tra i due giganti della difesa. Il progetto HAARP è stato lanciato nel 1992 da
Advanced Power Technologies Inc (APTI), una filiale della società Atlantic Richfield (ARCO). APTI
ed i suoi brevetti HAARP sono stati venduti nel 1994 da ARCO a E-Systems Inc. E-Systems Inc
impegnato, da contratto, per la CIA ed il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, provvede “al
Doomsday Plan (NDT: il piano dell’Apocalisse)”, che “autorizza il Presidente a gestire una guerra
nucleare.”
Il tutto è stato, successivamente, acquisito da Raytheon Corporation, una società che è fra i
importanti fornitori di informazioni nel mondo. La società British Aerospace Systems (BASE) è
stata implicata nello sviluppo della più sofisticata rete di antenne HAARP, nel quadro di un
contratto firmato nel 2004 conl'Ufficio della ricerca navale (Office of Naval Research).
L'installazione di 132 emittenti di frequenza elevata, è stata affidata da BASE alla sua filiale
statunitense BAE Systems Inc.
Secondo un servizio pubblicato in luglio da Defense News, il progetto è stato intrapreso dalla
divisione di guerra elettronica della BASE. In settembre, ha ricevuto, dall'agenzia per i progetti di
ricerca avanzata di difesa (DARPA), la principale ricompensa per la realizzazione tecnica della
concezione, la costruzione e l'attivazione della rete di antenne HAARP.
Il sistema HAARP è interamente operativo e sotto diversi aspetti, eclissa i sistemi di armi
strategiche convenzionali esistenti. Benché non esista una prova formale del suo utilizzo a fini
militari, i documenti dell'aviazione militare USA lasciano intendere che HAARP fa parte integrante
della militarizzazione dello spazio. D'altra parte, è probabile che le antenne siano state già
sottoposte a prove di prova. Ai sensi della CCNUCC, il gruppo di esperti intergovernativo
sull'evoluzione del clima (GIEC), che ha per mandato “di valutare le informazioni scientifiche,
tecniche e socioeconomiche utili per la comprensione dei cambiamenti climatici.” Questo mandato
comprende la guerra ecologica. “L'ingegneria geo-industriale” è riconosciuta, ma le applicazioni
militari implicite non sono né oggetto d'analisi politica, né l'oggetto di ricerca scientifica nelle
migliaia di pagine delle relazioni del GIEC e dei documenti connessi, che tuttavia sono sostenuti
dalla competenza ed dai contributi di circa 2500 scienziati, da istanze decisionali ed ecologiche.
“La guerra climatica” può minacciare il futuro dell'umanità, ma è stata esclusa dalle relazioni del
GIEC, che ha ricevuto il premio Nobel della pace nel 2007.
Note: L'articolo originale in inglese è pubblicato nella rivista The Ecologist del dicembre 2007. È
anche pubblicato nel sito in inglese: (http://www.globalresearch.ca/index.php?
context=va&aid=7561)
Traduzione (in francese) di Danny Quirion per AlterInfo (http://www.geostrategie.com/824/il-fautse-
mefier-des-experimentations-de-guerre-climatique-realisees-par-le-pentagone).
Vedere anche: La manipolazione climatica e le armi di distruzione massa, le armi del nuovo
ordine mondiale di Washington, articolo originale pubblicato il 1° febbraio 2002. Michel
Chossudovsky è l'autore del best-seller internazionale ‘The Globalization of Poverty’ (“La
mondializzazione della povertà”, ed. Écosociété) che è stato pubblicato in 11 lingue. È professore
d'economia all'università di Ottawa, Canada, e direttore del centro di ricerca sulla
mondializzazione. Collabora anche all’Encyclopaedia Britannica. Il suo ultimo lavoro è intitolato
America`s War on terrorism, 2005. È l'autore di ‘Guerra e mondializzazione, la verità dietro l'11
settembre’, edizioni Écosociété, e di ‘Mondializzazione della povertà e nuovo ordine mondiale’.
Traduzione di Alessandro Lattanzio
http://www.aurora03.da.ru/
http://sitoaurora.altervista.org/
http://sitoaurora.narod.ru/
http://xoomer.virgilio.it/aurorafile

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